Come gestire il cambio utenze dopo la vendita della casa
Cambio utenze dopo la vendita della casa: come fare?
Luce, gas, acqua e telefono: come fare con tutti questi contratti una volta che l’immobile non è più di nostra proprietà?
In questo articolo ti guideremo attraverso la burocrazia legata alle utenze dopo la vendita della tua abitazione, fornendoti consigli utili per un passaggio sereno e senza complicazioni.
Quando si vende casa come gestisce il cambio utenze?
Al momento della vendita di un immobile, è essenziale occuparsi del cambio utenze. È importante, inoltre, leggere attentamente i contratti in essere per verificare i termini relativi alla cessazione o al trasferimento dei servizi (elettricità, gas, acqua, telefono, internet, ecc.). Esistono due strade principali per gestire le utenze dopo la vendita di un immobile:
- Voltura: questa opzione prevede il trasferimento del contratto intestato al venditore al nuovo proprietario. In questo modo, la fornitura di luce, gas, acqua e telefono rimane attiva e non vi è alcuna interruzione del servizio.
- Subentro: il subentro comporta l’attivazione di un nuovo contratto a nome dell’acquirente. Questa scelta viene generalmente effettuata quando il venditore desidera chiudere definitivamente i suoi contratti con i fornitori di servizi.
Chi deve fare la voltura in caso di vendita?
La scelta se effettuare la voltura o il subentro spetta ad accordo tra venditore e acquirente. È consigliabile discutere le opzioni con la controparte già in fase di trattativa, in modo da trovare la soluzione più idonea per entrambi.
La voltura delle utenze, che consiste nel trasferire i contratti dei servizi dal venditore all’acquirente, è generalmente responsabilità dell’acquirente. Tuttavia, è buona norma per il venditore facilitare questo processo fornendo tutte le informazioni necessarie, come i dati relativi ai contratti in essere e i contatti dei fornitori.
Cosa fare dopo aver venduto l’immobile?
Se avete optato per la voltura, ecco i passi da seguire dopo aver venduto l’immobile:
- Comunicare la vendita al fornitore: entro 60 giorni dal rogito, è necessario contattare il fornitore di luce, gas, acqua o telefono per comunicare la vendita dell’immobile e richiedere la voltura a nome del nuovo proprietario.
- Fornire i dati del nuovo proprietario: al fornitore saranno necessari i dati anagrafici e il codice fiscale dell’acquirente, oltre al numero di codice cliente e all’indirizzo dell’immobile.
- Lettura del contatore: il nuovo proprietario dovrà comunicare al fornitore la lettura del contatore al momento dell’ingresso nell’immobile.
Una volta che la casa è stata venduta e le chiavi sono state consegnate al nuovo proprietario, il venditore dovrebbe assicurarsi che tutte le utenze siano state regolarmente volturate e che non ci siano debiti pendenti.
È consigliabile fare un ultimo controllo, magari contattando direttamente i fornitori, per confermare che tutte le operazioni siano state completate correttamente. Inoltre, è opportuno conservare copie di tutti i documenti relativi alla cessazione o alla voltura delle utenze per eventuali future necessità o contestazioni.
La gestione del cambio utenze dopo la vendita di un immobile può sembrare un processo complesso, ma con un po’ di organizzazione e seguendo le giuste procedure, tutto può svolgersi in modo semplice e veloce.
Il nostro Team è a vostra disposizione per fornirvi assistenza e consulenza anche per la gestione del vostro cambio utenze, in modo da facilitare questo passaggio.
Hai bisogno di una consulenza per la vendita? Contattaci